Quando la batteria ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita, è importante smaltirla in modo corretto per diversi motivi. In primo luogo, si evita che sostanze nocive, come il cadmio, finiscano nell’ambiente; in secondo luogo, si chiude il ciclo dei materiali, recuperando e riutilizzando le sostanze riciclabili, come lo zinco (vedi anche il diagramma di flusso dei materiali). In terzo luogo, il rischio d’incendio causato dalle batterie al litio è minimo, se lo smaltimento viene eseguito correttamente. Tutto ciò è possibile grazie al fatto che INOBAT, al momento dell’immissione in commercio delle batterie, riscuote la tassa di smaltimento anticipata (TSA) e finanzia così la raccolta, il trasporto e il riciclaggio delle batterie esauste. I consumatori e le consumatrici possono consegnare gratuitamente le batterie esauste presso circa 11’000 punti di raccolta (punti vendita, centri di riciclaggio, centri di raccolta, ecc.).

La tassa di smaltimento anticipata (TSA) chiude il ciclo delle pile
0 25.11.2025
Relazione sulle prestazioni
Aumento delle batterie riciclate – incremento ancora maggiore delle batterie vendute
Sebbene la quantità di batterie riciclate sia in costante aumento da anni, essa rimane comunque inferiore al quantitativo di batterie immesse sul mercato. Ciò è dovuto a due ragioni: da un lato, aumenta in modo molto deciso il numero delle batterie immesse sul mercato, in particolare delle batterie al litio, e, dall’altro, grazie alla loro lunga durata, le batterie entrano nel processo di riciclaggio con un certo ritardo.
Maggiori benefici ambientali e climatici del riciclaggio delle batterie
Rispetto al 2022, si registra un netto aumento dei benefici ambientali e climatici del riciclaggio delle pile, dovuto principalmente a una modellizzazione più precisa. Per il bilancio 2024, infatti, sono state prese in considerazione non solo le quantità effettiv- amente riciclate, l’esatto mix di pile e il recupero di ferro e alluminio dalle scorie degli impianti termovalorizzatori, ma anche il recupero dei componenti dalla massa nera delle pile al litio. Il bilancio aggiornato riflette i reali benefici ambientali e climatici del riciclaggio delle batterie in modo molto più accurato rispetto al bilancio del 2022, poiché si basa su dati attuali e più dettagliati. Il riciclaggio delle pile in Svizzera ha generato nel 2024 un beneficio climatico pari a 5’800 tonnellate di CO2eq.
Sfide future
Il settore delle pile e delle batterie è in rapida evoluzione, è fortemente orientato alla tecnologia e sta cambiando la nostra società. Ciò comporta anche diverse sfide che il riciclaggio delle batterie deve affrontare. Nascono nuovi tipi di pile e batterie, come ad esempio i grandi sistemi, che hanno esigenze più elevate in termini di trasporto e riciclaggio. Sempre più prodotti contengono batterie e batterie, aspetto di cui gli utilizzatori non sempre sono consapevoli.
Tutto questo può essere critico nel caso delle batterie al litio, ed esiste infatti un rischio d’incendio se non vengono smaltite correttamente. Anche la cosiddetta chimica delle pile e batterie è in continua evoluzione, tanto che, forse, le batterie al litio potrebbero essere sostituite in futuro dalle batterie agli ioni di sodio. Inoltre, lavorazioni più complesse delle batterie nei prodotti determinano un maggiore dispendio in fase di recupero. Anche a fronte di questi sviluppi e sfide, INOBAT continua a perseguire con determinazione l’obiettivo di chiudere il più possibile il ciclo delle batterie.

