Il vetro come materiale da imballaggio presenta tutta una serie di vantaggi che lo rendono sostenibile e di alta qualità. Convince sia dal punto di vista ecologico che funzionale. Il vetro è composto da materiale naturale presente nell’ambiente, come sabbia di quarzo, calce e soda. Queste materie prime rendono il vetro non solo chimicamente stabile, ma anche completamente riciclabile. Un vantaggio decisivo è che il vetro può essere riciclato al 100% e un numero illimitato di volte senza alcuna perdita di qualità. Tutto questo lo rende un materiale ideale in un’economia circolare basata sul risparmio delle risorse e sulla prevenzione dei rifiuti.
Un altro vantaggio è rappresentato dalle proprietà igieniche del vetro. Non assorbe odori né sapori e non rilascia sostanze nel contenuto. Questa inerzia rende il vetro particolarmente adatto al contatto con alimenti, bevande, medicinali o cosmetici. La sicurezza del prodotto è maggiore e non sussiste un pericolo derivante da sostanze indesiderate.

La tassa di smaltimento (TSA) per imballaggi di bevande in vetro
0 25.11.2025
Relazione sulle prestazioni
Rispetto al 2022, si registra un leggero aumento dei benefici ambientali e climatici del riciclaggio del vetro. Questa tendenza positiva è dovuta principalmente all’aggiornamento dei parametri. Sebbene il beneficio ecologico per ogni tonnellata di vetro riciclato appaia piuttosto modesto rispetto ad altri materiali, il sistema di riciclaggio degli imballaggi in vetro ottiene, grazie all’elevato volume di raccolta, uno dei maggiori benefici ambientali e climatici tra i diversi tipi di imballaggi.
Tuttavia, è importante tenere presente che non esiste un imballaggio adatto a tutte le bevande o a tutti i contenuti. I requisiti di un imballaggio dipendono da diversi fattori, tra cui la protezione del prodotto, la logistica di trasporto, la possibilità di conservazione e la comunicazione di informazioni su origine, durata di conservazione o contenuto. Anche l’impatto ambientale di un imballaggio non è sempre chiaramente comparabile, poiché dipende fortemente dal contenuto, dalle dimensioni del contenitore e dalle caratteristiche del materiale – ad esempio dallo spessore del vetro.
Una critica mossa al vetro come materiale è l’elevato impatto ambientale dovuto al peso e al processo di produzione ad alta intensità energetica. In questo senso è presente un margine di miglioramento: grazie alla riduzione del peso degli imballaggi e al maggiore utilizzo di energie rinnovabili, la produ- zione del vetro consente di ridurre l’impatto ambientale. Allo stesso tempo è possibile conseguire dei progressi, tramite tecnologie innovative, nonché l’ampliamento dei sistemi di riciclaggio e il miglioramento della riciclabilità dei materiali utilizzati.
Nonostante tutte le misure adottate, non bisogna dimenticare che la maggior parte dell’impatto ambientale è causato dal contenuto degli imballaggi. Circa l’87 per cento dell’impatto ambientale è riconducibile al prodotto stesso, e solo il 13 per cento circa all’imballaggio.
Nel complesso, sia i produttori di imballaggi che l’industria alimentare e delle bevande si trovano di fronte al comune compito di sviluppare e implementare continuamente soluzioni innovative. Solo a fronte degli sforzi congiunti di tutte le parti coinvolte è possibile ridurre l’impatto ambientale.

